Duplicazione di una chiave a dentelli

 

 

Come già accennato nell’articolo, vediamo come si può, praticamente, riprodurre una chiave a dentelli.

Iniziate con il procurarvi due tavolette di legno compensato dello spessore di mezzo centimetro che farete tagliare nelle misure riportate nel disegno 1.

Acquistate inoltre un listello di legno di 1 per 2 cm. e, sempre con un occhio al disegno, tagliatelo secondo le misure indicate.

Ora dovete incollare i listelli sulle tavolette come vedete nella foto 2, con del comune collante vinilico.

Quando la colla si sarà asciugata, sovrapponete i due elementi fissandoli con alcuni giri di nastro adesivo e, osservando la foto 2, praticate  due fori con un trapano.

Togliete il nastro e riaprite le due parti. Nei due fori di un elemento inserite due tondini di legno dello stesso diametro dei fori e incollateli. Nella foto 2 sono visibili i tondini di legno fissati al loro posto.

In questo modo, quando sovrapporrete i due pezzi dello stampo, i perni di legno serviranno da guida di riferimento per eliminare ogni tolleranza.

Dovete ora procurarvi della comune argilla, di quella che i laboratori di ceramiche usano per fabbricare vasi, piatti eccetera.

Manipolatela un poco e schiacciatela nei due stampi poi, con una lama di acciaio eliminate l’eccedenza portando l’argilla a filo dei listelli che contornano lo stampo e cospargetene la superficie con del borotalco, eliminando poi l’eccedenza con un pennello.

Ponete ora una chiave nella posizione indicata in foto 3, sovrapponete gli stampi e schiacciateli fortemente, salendoci sopra con i piedi.

Aprite ora delicatamente lo stampo ed estraete la chiave, facendola oscillare impercettibilmente per favorirne il distacco.

Avete ottenuto ora l’impronta della chiave. Cospargetela di nuovo con un po' di borotalco, ma stavolta togliete l’eccedenza soffiandovi sopra. Vedi, in foto 4, il risultato.

Rifilate l’impronta, dalla parte del manico, con un temperino allo scopo di creare un minuscolo imbuto nel quale successivamente verserete il metallo fuso.

Procuratevi una bacchetta di piombo presso un negozio di articoli per idraulica, fatela fondere in un pentolino posto su una fiamma a gas (vedi foto 5) e colatelo nello stampo che avrete rimontato e fissato con alcuni giri di nastro adesivo robusto.

Questa parte del lavoro va eseguita tassativamente dopo aver protetto le mani con dei robusti guanti da lavoro onde prevenire le gravi ustioni che un malaugurato contatto con il piombo fuso potrebbe causare, usate inoltre degli occhiali protettivi ed un grembiule di stoffa pesante.

Lasciate raffreddare il tutto, aprite lo stampo ed estraete la chiave; il confronto fra la chiave originale e quella ottenuta con questo esperimento, è visibile in foto 6.

Ovviamente il piombo è un metallo troppo tenero per poter usare questa riproduzione come una chiave vera, ma questo non è un ostacolo per uno scassinatore che potrà procurarsi una di quelle macchinette per la riproduzione della chiavi e terminare così il lavoro.

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